CIBB - BASS FISHING IN BELLY BOAT

Dopo lo stop alle gare di maggio, il campionato italiano belly boat ha ripreso le attività con la prima prova di qualificazione del girone 9, organizzata dal club campano Southern Italians Anglers (SIA). La gara si è svolta nel bacino di Capaciotti, una bacino che rientra tra le novità del campionato 2015.

Numeri importati per questa gara: con 27 i partecipanti, di cui 3 assenti, ci sono state 17 quote (4 pesci a misura), per un totale di 83 pesci portati alla pesa.

In effetti non si avevano dubbi sulla pescosità di questo bacino, che nonostante tutto è risultato piuttosto avido di pesci importanti, vista la taglia media sui 500 gr.. Moltissimi i pesci impolliciati sotto la misura minima di 25 cm e le tecniche vincenti sono state quelle finesse, prima su tutte lo wachy spiombato. Pochi invece quelli superiori al kilo.

La gara è stata una vera e propria sfida tra gli unici due club partecipanti su questo girone e la classifca finale ha visto la sua prima metà occupata esclusivamente dal SIA e la seconda dal Fishing Bass Potenza ad eccezione della storica coppia SPALLONE e e COLARUSSO che hanno conquistato rispettivamnte la 4^ e 3^ posizione con i pesi di 2,348 kg e 2,545 kg.

La classifica completa è disponibile QUI


INFO: bellyboat@hotmail.it



	1^ prova - Capaciotti
Dopo lo stop alle gare di maggio, il campionato italiano belly boat ha ripreso le attività con la prima prova di qualificazione del girone 9, organizzata dal club campano Southern Italians Anglers (SIA). La gara si è svolta nel bacino di Capaciotti, una bacino che rientra tra le novità del campionato 2015. Numeri importati per questa gara: con 27 i partecipanti, di cui 3 assenti, ci sono state 17 quote (4 pesci a misura), per un totale di 83 pesci portati alla pesa. In effetti non si avevano dubbi sulla pescosità di questo bacino, che nonostante tutto è risultato piuttosto avido di pesci importanti, vista la taglia media sui 500 gr.. Moltissimi i pesci impolliciati sotto la misura minima di 25 cm e le tecniche vincenti sono state quelle finesse, prima su tutte lo wachy spiombato. Pochi invece quelli superiori al kilo. La gara è stata una vera e propria sfida tra gli unici due club partecipanti su questo girone e la classifca finale ha visto la sua prima metà occupata esclusivamente dal SIA e la seconda dal Fishing Bass Potenza ad eccezione della storica coppia SPALLONE e e COLARUSSO che hanno conquistato rispettivamnte la 4^ e 3^ posizione con i pesi di 2,348 kg e 2,545 kg. La classifica completa è disponibile QUI

La seconda posizione è stata conquistata da CEPARANO Flavio (2,550 kg) e la prima da GAROFALO Rocco (2,722 kg) entrambi appunto del SIA. Durante la gara è stata utilizzata la nuova nassa galleggiante rigida e nonostante il caldo ed il sole a picco non ha deluso le aspettative poichè il pescato tenuto in vivo al suo interno sino al momento della pesa non ha subito alcun danno, facilitando la contempo il pescatore nel trasporto. Gli organizzatori hanno riferito anzi che i centrarchidi trattenuti nella nassa rigida al momento della pesa sono risultati molto più vivaci di quelli mantenuti nella classica nassa a rete. Il Big Bass della prova è stato catturato da CEPARANO Flavio ed ha bloccato l'ago della bilancia a 1,590 kg. VEDI premi BIG BASS assouto di qualifcazione offerti dall'azienda (belly boat Guideline Drifter e Waders Stokingfoot LAXA) L'ultima prova di qualificazione è prevista per il 21 giugno stavolta ad Occhito, altro bacino new entry tra i campi di gara italiani per il belly boat.