Il bellissimo ed ostico lago vulcanico di Vico è stata la cornice in cui si è svolta la combattuta finale del Campionato italiano belly boat 2019 nei giorni del 12 e 13 ottobre.
La manifestazione è stata organizzata dalla ASP Lago di Vico e vi hanno partecipato 50 tubers provenienti dalle prove di qualifica 2019 e gli 8 campioni regionali 2018.
Le condizioni del meteo, vento e temperature, sono state ideali per la pesca, probabilmente anche oltre la media stagionale.
La finale si è disputata come sempre su due giornate di pesca, prevedendo due differenti partenze. La classifica finale è stata determinata dalla somma dei pesi conseguiti in entrambe le manches.
|
Il primo giorno gli agonisti sono partiti dalla località Bella Venere, uno dei pochi luoghi del lago in cui è ancora rigoglioso un esteso erbaio e dove solitamente stazionano la maggior parte dei centrarchidi.
A fine giornata infatti si sono registrati 37 pescatori al WEIGHT IN, mentre 21 sono stati i cappotti, pur se la maggioranza di chi è stato capace di ingannare i smaliziati black di Vico non ha collezionato più di una o due catture.
Solo quattro le quote, ma la prova è stata vinta proprio da Del Greco Andrea del Tiber Bass Anglers, che di pesci ne ha “impolliciati” solo uno ma che ha inchiodato l’ago della bilancia a 2,613 kg. Pesce dai colori stupendi, che peraltro risulterà essere il Big Bass di finale.
Seguono in classifica provvisoria a pari merito Forina Simone, sempre del TBA, e Malè Matteo, dell’APS Lago di Vico, entrambi con 4 pesci per 2.384 kg. Da segnalare un altro bel pesce di 2,074 kg, catturato da Carli Niccolò del Basser, campione italiano 2018, che gli è valsa la 7^ posizione in classifica provvisoria.
|
Il secondo giorno di gara, con partenza sempre intorno le 8, si è svolto in una porzione di lago ad una distanza notevole da quella del primo, in località Santa Lucia……. Ma, è noto nel mondo del bass fishing, la distanza non ha mai spaventato i bassmen, per cui alcuni anglers si sono predisposti a lunghe pinneggiate, anche per oltre 1 ora, per tornare sugli spot del Day One.
È questo il caso di Agostini Federico del Candelara ASD GPS, già 5° alla prima manche, che ha ripetuto e migliorato la sua performance, aggiudicandosi la seconda prova con 2,941 kg (4 pesci e big da 1,380 kg).
Oltre a lui solo Forina è andato in pesa con la quota anche al Day Two (peso 2,424 kg), mentre in generale si sono contate molte meno catture e, di conseguenza molti più cappotti, stravolgendo in alcuni casi la classifica finale.
Malè con un solo pesce in seconda giornata è sprofondato in 10^ posizione assoluta, così come Di Mario Alessandro (ASP Lago di Vico), già 4° al primo giorno, si è ritrovato 13° grazie ad un cappotto.
|
Del Greco, forte del suo bel Bass del primo giorno, è riuscito invece a migliorare la sua prestazione in termini di numero di catture. Portandone 3 per 1,823 kg, è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo.
Forina si è classificato secondo assoluto (4,808 kg), mentre è stato proclamato Campione Italiano 2019 Agostini Federico con un peso totale di 5,051 kg, titolo meritatissimo per un pescatore eclettico e completo, che solo quest’anno su tre prove di qualificazione a cui ha partecipato ha conquistato tre podi (2° a Pontenina, e 3° a Bilancino e Chiusi). Complimenti!
Il Campione Italiano è stato premiato con un della , sponsor ufficiale della finale di campionato assieme a che ha premiato con attrezzature sportive i classificati dalla 2^ alla 10^ posizione, il Big Bass di Finale e il Big Bass Assoluto del CIBB 2019, premio quest’ultimo assegnato a Casarola Mattia del Bass Fishing Marche con la sua cattura di ben 3,489 kg (Record ufficiale in una manifestazione sportiva di Bass Fishing Fipsas), salpato dal bacino di Pietrafitta (PG).
|